Potevano essere punti d’oro quelli di sabato 25 marzo alla Polivalente ma la Virtus Velletri – senza Parise, Miele e Prosperi – ha dovuto arrendersi nel finale al Frosinone, squadra ancora imbattuta nel girone playout, sebbene molto si possa dire sulla decisione arbitrale che ha consegnato il match agli ospiti.
I veliterni sono partiti con altro spirito rispetto alle due trasferte romane, cominciando subito bene e portandosi sul 26-16. Gli ospiti dopo l’avvio si riprendono, soprattutto con Meschino che segna a ripetizione e con una difesa aggressiva, fino a portarsi all’intervallo lungo sul +10 con un pesante break di 18-5 condito da molti tiri liberi. Al rientro in campo però la Virtus ha di nuovo la testa giusta e piazza un parziale di 16-5, la partita torna quindi sul punto a punto mentre gli ospiti passano alla difesa a zona per limitare i danni. A pochi minuti dalla fine i canestri messi a segno da Borro e Cara portano i gialloblu avanti, ma il peggio deve ancora venire. Quando mancava solo 1 minuto al fischio finale si verifica un episodio singolare e purtroppo cruciale, Frosinone avanti di un punto in situazione di attacco si vede “regalare” un fallo tecnico comminato a Borro, reo di simulazione allo scoccare dei 24 secondi dell’azione su un avversario in palleggio a 10 metri dal canestro. A questo punto gli ospiti sfruttano l’inatteso vantaggio, segnando anche nel possesso successivo e portandosi a +4. I veliterni hanno tentato di ricucire lo strappo con una penetrazione di Filippucci che va a buon fine, poi fallo sistematico con Frosinone che mette a segno un 1 su 2 mentre i veliterni subiscono il fallo sistematico ma non vanno al tiro visto che in 9 minuti di gioco gli ospiti avevano a referto un solo fallo personale. I veliterni non riescono a mettere il tiro del pareggio mentre gli ospiti segnano nell’ultima azione portandosi al definitivo +4.
Un risultato che poteva anche starci viste le premesse, ma che brucia moltissimo in casa Virtus visto come si è generato e soprattutto quanto avrebbe fatto bene alla classifica. In questo girone salvezza infatti le prime tre si salveranno direttamente, mentre le ultime tre formazioni andranno ad un definitivo spareggio dal quale una retrocederà in Serie D. I gialloblu potevano piazzare la zampata che li avrebbe posti nel primo blocco, ora se la dovranno vedere con i diretti concorrenti di Alatri, attesi a Velletri sabato 1 aprile alle 18 alla Polivalente.
Virtus Velletri – Scuola Bk Frosinone: 65–69
Parziali: 26-19; 9-26; 14-5; 16-19
Virtus Velletri: Mancini Mar. 6, Calvani 9, Cara 21, Borro 13, Filippucci 10, Biacoli 2, Marinelli 4, Quaglia n.e., Nastase n.e., Pro n.e., Cirnu n.e. All. Mancini Mas.
Scuola Bk Frosinone: Rocchi 13, Meschino 20, Fabiani 12, Grazzini 7, Ceccareli 6, Fassiotti 6, Corsi 2, Stirpe 3, Bianchi n.e., Barletta n.e. All. Efficace